Il regista Giuseppe Sciarra torna a Rodi Garganico
Nel suo documentario sul bullismo, Ikos, il regista e scrittore Giuseppe Sciarra, raccontava attraverso la voce narrante dell’attore Edoardo Purgatori il bullismo subito da bambino a Rodi Garganico negli anni 90. Questo drammatico vissuto aveva portato il regista a chiudere i ponti col paese, a distaziarsene per anni, raccontando a mezzo stampa quanto successo.
Sciarra, dopo aver fatto degli incontri con gli studenti delle scuole superiori per la Regione Lazio come formatore ha dichiarato di essersi pacificato definitivamente col suo passato grazie a un percorso di autoanalisi nel raccontarsi nella propria vicenda personale coi ragazzi delle scuole. È da questa esperienza lavorativa che nasce la collaborazione con il Consigliere comunale, Michele Azzellino, molto sensibile a tematiche sociali e inclusive.
“Sentivo l’esigenza di chiudere definitivamente un capitolo della mia vita. Ritornare a Rodi Garganico dopo tanti anni era necessario per il mio percorso di crescita. Sono grato a Michele Azzellino per aver organizzato questo evento importante per sensibilizzare sul bullismo. Ho ricevuto da lui sostegno, stima e rispetto per la mia storia”, ha dichiarato Sciarra.
La presentazione di Ikos avverrà al Park Hotel Villa Americana alle 18.30 il 28 febbraio. Vedrà la presenza di moderatori e di figure importanti per contrastare il bullismo. I giovani, nell’obiettivo di Michele Azzellino, saranno i grandi protagonisti di questa iniziativa che vuole fare sentire le istituzioni vicino alle loro problematiche invitando il paese ad un profondo senso civico affinché la drammatica storia di Giuseppe Sciarra sia un monito e non si ripeta più. Durante l’evento, il regista inaugurerà una panchina gialla contro il bullismo, proprio nei luoghi dove lo ha vissuto.
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